Vinitaly 2015
Edizione Speciale
Il
prossimo anno la sinergia tra Vinitaly e i saloni Sol&Agrifood ed Enolitech,
in programma dal 22 al 25 marzo 2015, sarà ancora più stretta, per offrire ai
professionisti del vino in arrivo da 120 Paesi una panoramica completa della
produzione italiana, fatta di vini di qualità, tradizione alimentare e
tecnologie innovative: un unicum inimitabile che segna la differenza tra
Italia e resto del mondo. Già aperte le iscrizioni ed iniziata l'attività di
incoming di buyer internazionali, in collaborazione con le associazioni di
categoria e le aziende vitivinicole.
È
un'edizione speciale di Vinitaly quella che si sta preparando per il 22-25 marzo
2015. Come di consueto, in contemporanea si svolgeranno anche Sol&Agrifood
ed Enolitech, ed è proprio sulla sinergia che da sempre contraddistingue le tre
manifestazioni che punta Veronafiere per valorizzare, in chiave business,
l'unico appuntamento fieristico a livello internazionale in grado di fornire una
visione a 360° della filiera vitivinicola e di quella oleicola, partendo dai
mezzi tecnici fino alla produzione.
L'obiettivo
è quello di supportare il settore del vino, e dell'agroalimentare nazionale in
generale, dando nuovo spunto all'export, che in fase positiva da anni deve
trovare ora nuovi motivi di crescita per rimanere sempre un passo avanti
rispetto ai competitor.
“La
concorrenza internazionale è sempre più agguerrita – dice Giovanni Mantovani,
direttore generale di Veronafiere –, ma l'esperienza di Vinitaly garantisce
risultati commerciali concreti”. La conferma viene dall'indagine sulla
customer satisfaction realizzata a conclusione di Vinitaly 2014, dalla
quale è risultato che durante i quattro giorni di manifestazione il 68% degli
operatori stranieri – 53.000 da 120 Paesi su un totale di 155.000 – ha
realizzato ordini di acquisto, mentre il 73% ha trovato nuovi fornitori. Alla
stessa indagine, il 97% degli espositori ha dichiarato di voler riconfermare la
propria presenza nel 2015.
Le
iscrizioni sono già aperte e potrebbero confermare la tendenza emersa negli
ultimi due anni, che ha visto un crescente numero di aziende investire risorse
in uno stand proprio piuttosto che continuare a condividere uno spazio
collettivo istituzionale, per avere maggiore visibilità e incrementare il numero
di contatti con buyer italiani ed esteri.
Per
aumentare la presenza di operatori qualificati dai mercati internazionali più
importanti e interessanti, Veronafiere ha già iniziato un'intensa attività di
incoming, sia
potenziando gli investimenti economici sia attraverso una stretta collaborazione
con le aziende e le associazioni di categoria.
“Con
l'Expo, il 2015 sarà un anno importante per il nostro Paese, e il vino e l'olio
extravergine di oliva, insieme all'agroalimentare di qualità sono produzioni
trainanti del made in Italy, che però non potrebbero esistere – afferma
Ettore Riello, presidente di Veronafiere – senza il know-how tecnico
delle migliori aziende. Veronafiere lo sa bene, e proprio per questo ha sempre
puntato sulla contemporaneità dei tre saloni, che pur indipendenti, si
completano tra loro dando un'immagine unitaria agli operatori economici in
arrivo da tutto il mondo”.
Tappa
intermedia prima di Vinitaly 2015 sarà wine2wine (www.wine2wine.net),
il primo forum del vino in Italia. In programma il 3 e 4 dicembre sempre a
Verona, wine2wine si propone come momento di informazione e approfondimento
economico per la crescita del sistema produttivo vitivinicolo
nazionale.