I Cluster sono una delle novità di Expo Milano 2015:
per la prima volta i Paesi non vengono raggruppati in padiglioni
collettivi secondo criteri geografici, ma secondo identità tematiche e
filiere alimentari. In questo modo il Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita
viene trattato in modo diffuso rendendo concreto lo spirito di questi
spazi che è proprio teso alla condivisione, al dialogo e
all’interazione. I Cluster sono caratterizzati da aree comuni, che
sviluppano attraverso spazi funzionali (mercato, mostra, eventi,
degustazioni) la filiera alimentare. Ogni Paese presente nei Cluster ha
uno spazio espositivo individuale, dove sviluppa una sua propria
interpretazione del Tema di Expo Milano 2015.
Cluster del Cacao
Entrando nel Cluster del Cacao, il visitatore ha l’impressione di entrare in una giungla.
Il concept trae infatti ispirazione dai luoghi in cui il cacao viene
coltivato: le piantagioni delle aree tropicali e subtropicali. Le
facciate degli edifici sono realizzate in un tessuto leggero e chiaro
che si apre lasciando in vista i rivestimenti interni: una metafora
della necessità di proteggere un prodotto prezioso e aromatico come il cacao.
Il Cluster del Cacao accoglie nello spazio comune una serie di pali di diverse altezze e forme, metafora degli alberi sotto i quali il cacao
cresce. L’atmosfera è quella densa e accogliente di una foresta, dove
la luce penetra dalle chiome degli alberi e si diffonde tra i
padiglioni.
La struttura del Cluster
I padiglioni, simili per dimensioni e colori, identificano il Paese
Partecipante con la bandiera e il nome in facciata. Disegni, icone e
immagini su pannelli raccontano le molte storie possibili sul cacao: dalla coltivazione alla lavorazione, dalla distribuzione al trasporto.
Il Cluster è attraversato da un percorso principale che collega l’area riservata alla degustazione e al relax all’area eventi e a quella dedicata alle performance gastronomiche.
L’area eventi è formata da lunghe sedute disposte a ventaglio, progettate sia per essere un parterre
per il pubblico durante gli spettacoli sia per favorire un uso
informale e comunitario dello spazio durante il resto della giornata.
Uno spazio verde e illuminato ospita panche e tavoli per accogliere i passanti del Decumano o le persone che escono dai padiglioni.
Simbolo di fertilità
Il cacao viene coltivato da millenni da molte
popolazioni precolombiane e ha avuto un ruolo centrale
nell’alimentazione e nella cultura dei Maya e degli Aztechi.
Tra le molte preparazioni in cui veniva impiegato dagli Aztechi una era
la bevanda amara chiamata “xocolātl”. Un’altra ricetta della tradizione
univa le fave di cacao al peperoncino. Usato come cibo, bevanda e moneta, il cacao
divenne simbolo di energia, fertilità e vita. Dietro al cioccolato che
mangiamo o sorseggiamo c’è un minuscolo frutto, quello del cacao. Più di trenta Paesi in via di sviluppo lo producono e per la loro economia rappresenta la principale fonte di guadagno.