Itinerario Vinitaly 2014: Vivit, Vinitalybio e divagazioni regionali

Itinerario Vinitaly 2014: Vivit, Vinitalybio e divagazioni regionali

Vite, vivit 2014 


Il Vinitaly 2014 apre da domenica 6 a mercoledì 9 aprile dalle 9.30 alle 18.30. Tappa obbligatoria tra i padiglioni della più grande fiera italiana del vino per chi ama (o lavora) con i vini naturali è Vivit – Vini, Vignaioli, Terroir giunto alla sua 3a edizione e si trova all’interno del Padiglione nr. 12. Così ne parla l’ufficio stampa Vinitaly nel proprio comunicato: “Nato nel 2012, prima dell’emanazione del regolamento comunitario sul vino biologico, Vivit inizialmente accoglieva, oltre ai vini artigianali, anche quelli ottenuti con metodi biologici e biodinamici che non potevano ancora essere certificati. Ora che ai vini biologici certificati viene dedicato il nuovo salone Vinitaliy bio, Vivit può dirsi veramente il luogo che racchiude le tante sfaccettature della creatività, della complessità e della diversità del fare vino e dell’essere contadini.”
Sono 140 quest’anno le aziende che si possono incontrare e di cui si possono degustare i vini all’interno dello spazio Vivit, un’ampia panoramica della produzione attuale nei diversi territori. Tanti italiani, qualche vecchia e ottima conoscenza da Slovenia e Francia, e il gruppo dei vignaioli georgiani di cui lo scorso anno avevamo avuto la fortuna di assaggiare i vini a Cerea.
Tra i produttori partecipanti a Sorgentedelvino potrete degustare i vini di Amerighi, Bressan, Fiorano, La Stoppa, Monte di Grazia, Quarticello, Tenuta Grillo, Fattoria di Bacchereto, Cascina degli Ulivi, Fattoria la Maliosa, Iuli, Menti, Pepe, Porta del Vento, Carussin, Foradori, La Marca di San Michele, Morella, Villa Bellini, Casé, Bera, La Porta di Vertine, Monte dall’Ora, Piccolo Bacco dei Quaroni, San Fereolo, Tenuta di Valgiano.
Vinitalybio è lo spazio conquistato (sgomitando a colpi di repressione frodi) da Federbio all’interno di Vinitaly, per “valorizzare la produzione enologica certificata secondo le norme del regolamento UE n. 203/2012 sulla produzione e l’etichettatura del vino biologico”. Questo infatti il requisito per poter esporre in questo spazio nel padiglione 11.
Ma nonostante la #polemicuccia, anche qui troviamo alcuni produttori interessanti e alcuni vignaioli che partecipano a Sorgentedelvino.it di cui vale la pena assaggiare i vini: I Botri di Ghiaccioforte, Il Farneto, Oltretorrente.
Girovagando invece tra gli stand regionali dei diversi padiglioni segnaliamo alcune interessanti presenze: Arpepe – Palaexpo Stand A/B/C/D 1, Claudio Mariotto – Pad. 10 Stand E2, Caiarossa – Pad. 12 / Stand A5D6 n. 71, Pian dell’Orino – Pad. 9 – Stand C7,
Buone degustazioni, buon lavoro e buoni incontri a tutti anche per quest’anno.


Tratto da : sorgentedelvino.it