Festival del Baccalà dal 12 Settembre al 3 Dicembre Veneto,Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia

festival del baccalà 2014

Festival del Baccalà

dal 12 Settembre al 3 Dicembre

Veneto,Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia

Torna il Festival Triveneto del Baccalà e, giunto alla quinta edizione e alla vigilia di Expo 2015, esposizione universale a cui la manifestazione guarda idealmente, viene alzata l'asticella della competizione. Agli chef, in gara dal 12 settembre al 3 dicembre in Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, viene infatti tolta la possibilità di usare il merluzzo fresco nella preparazione dei piatti. "Da quest'anno, i concorrenti dovranno dimostrare ancor più la loro abilità di saper innovare un piatto della tradizione e potranno usare il gadus morhua, la specie più nobile del merluzzo pescato nelle acque norvegesi, unicamente nelle versioni salato ed essiccato oppure stoccafisso", spiega Luca Padovani, presidente del Comitato organizzatore. Che annovera tra i componenti anche le Confraternite del baccalà nordestine (la veneziana Confraternita del Baccalà Mantecato, la Confraternita del Bacalà alla Vicentina, la Patavina Confraternita del Baccalà e la Confraternita dello Stofiss dei Frati di Rovereto), oltre al più grande importatore di stoccafisso del Nord Italia, Tagliapietra e Figli di Mestre (VE).


I ristoranti in gara nel 2014 sono 31, di cui oltre la metà concorrenti al Festival per la prima volta: 24 dal Veneto, 4 bellunesi (di cui tre stellati), 5 padovani, 4 rodigini, 4 trevigiani, 4 veneziani (di cui 1 stellato), 2 vicentini e 1 veronese; 4 dal Friuli Venezia Giulia, 2 dalla provincia di Udine e 2 dalla provincia di Pordenone, 3 dal Trentino Alto Adige, di Trento e provincia. Gli chef concorrenti dovranno preparare un antipasto, un primo e un secondo a base di baccalà salato o stocco. La prima scelta del piatto più buono e innovativo spetterà ai clienti del ristoranti nelle singole cene-evento in programma (menù max 60 euro). Dopodiché, ci saranno le selezioni provinciali, regionali e interregionali, a cura della Giuria tecnica del Comitato organizzatore, che sceglierà le 6 ricette finaliste, 4 venete, 1 trentina e 1 friulana. A decretare il vincitore finale mercoledì 3 dicembre, nel Galà interregionale all'Antica Trattoria Ballotta di Torreglia (PD) sarà una Giuria stellata, coordinata da Franco Favaretto, chef patron del Baccalàdivino di Mestre (VE). Tra i giurati, ci sarà anche il vincitore dell'edizione 2013, Alfio Ghezzi, chef e direttore dello stellato Locanda Margon di Revina (TN). Info serate: www.festivaldelbaccala.it

Stoccafisso & Belpase, un amore di lungo corso. Lo stoccafisso piace molto agli italiani, tanto che nel 2013 l'Italia ne ha importato dalla Norvegia 2.677 tonnellate, il 9.2% in più rispetto al 2012 (dati Norge, marchio del Norvegian Seafood Council). A farlo conoscere nei domini della Serenissima, e da qui a tutto il Belpaese, nel Quattrocento fu il nobile veneziano Pietro Querini che, diretto nelle Fiandre, naufragò al largo delle isole norvegesi Lofoten ed ebbe così modo di assaggiare il merluzzo essiccato. Oggi e da oltre cinquant'anni, il maggior importatore di stocco per il nord Italia dalle Lofoten sono sempre dei veneziani ed in particolare, l'azienda Tagliapietra e Figli di Mestre. Che sostiene fin dalle prime edizioni il Festival Triveneto del Baccalà per portare alla ribalta, soprattutto delle nuove generazioni, il merluzzo, alimento prezioso per la salute e altamente sostenibile. La Norvegia, infatti, per garantire anche alle future generazioni una preziosa fonte di sostentamento, negli ultimi decenni è passata dalla pesca libera del merluzzo artico a un settore regolamentato con quote e licenze, ottenendo grandi risultati di ripopolamento del mare, tanto che il WWF ha indicato il Paese scandinavo come un esempio da seguire.

I RISTORANTI IN GARA.

Provincia di Belluno. Ristorante Tivoli, Cortina d'Ampezzo (tel. 0436-866400, 25/9), Ristorante Alle Codole, Canale D'Agordo (tel. 0437-590396, 24/10), Ristorante Al Capriolo, Vodo di Cadore (tel. 0435-489207, 25/10), Locanda San Lorenzo di Puos d'Alpago (tel. 0437-454048, 13/11).

Provincia di Padova. Trattoria Ai Mediatori, Tombolo (tel. 049-5969541 10/10), Antica Trattoria Da Taparo, Torreglia (Tel. 049-5212131, 17/10), Antica Trattoria dei Paccagnella, Padova (tel. 049-8750549, 24/10), Ristorante Tavern di Villa Corner, Monselice (tel. 335.7154503, 5/11), Ristorante Antico Brolo, Padova (tel. 049-664555, 14/11).

Provincia di Rovigo. Trattoria Osteria Alla Busa, S. Martino di Venezze (0425.99076, 19/9), Trattoria Al Ponte di Lusia (tel. 0425-669177, 02/10), Trattoria Da Nadae, Villadose ( tel. 0425 476082, 10/10), Locanda Ristorante 7 Mari di Porto Viro (tel. 0426-324512, 21/10).

Provincia di Treviso. Basilico 13, Treviso (tel. 0422 549789, 25/9), Ristorante Da Nereo Alle Grotte, Fregona (tel. 0438.585493, 348-4741163 23/10), Ristorante Donna Lucia, Ponzano Veneto (tel. 0422-1650128, 12/11), Ristorante Da Gigetto, Miane (tel. 0438-960020, 19/11).

Provincia di Venezia. Ristorante Da Omar, Jesolo (tel. 0421.93685, 23/10), Ristorante Al Pesador, Venezia (tel. 041-5239492, 30/10), Ristorante Bistrot de Venise, Venezia (tel. 041-5236651, 06/11), Ristorante Il Ridotto, Venezia (tel. 041-5208280, 18/11). Provincia di Verona. Ristorante Le Cedrare, Illasi (tel. 045-6520719, 23/10).

Provincia di Vicenza. Ristorante Da Beppino, Schio, loc. Ceresara (tel. 0445-670139, 25/09), Ristorante Al Pioppeto, Romano d'Ezzelino - Località Sacro Cuore (tel. 0424-570502, 24/10).

Provincia di Pordenone. Ristorante Al Gallo, Pordenone (tel. 0434-521610, 26/9), Ristorante La Torre, Spilimbergo (tel. 0427-50555, 03/10).

Provincia di Udine. Hotel Ristorante Matiz "Da Otto", Timau (tel. 0433-779002, 3/10), Ristorante La Darsena, San Giorgio di Nogaro (tel. 0431-620002, 9/10).

Provincia di Trento. Ristorante Antica Gardumo, Ronzo Chienis (tel. 0464-802855 340-8355947 12/9), Ristorante Castel Toblino, Sarche (tel. 0461-864036, 17/10), Ristorante Al Vò, Trento (tel. 0461.985374, 20/11).